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Un tempo nuovo
Un Patek Philippe non si possiede mai completamente. Semplicemente, si . Poco dopo il nuovo millennio, nel 2004 Patek Philippe concentra le sue forze . È un approccio che fa il paio con la vostra storica campagna di comunicazione, il cui claim recita che «un Patek Philippe non si possiede mai completamente. Semplicemente, si custodisce.
Un Patek Philippe non si possiede mai completamente, semplicemente si custodisce e si tramanda”, un motto che trasuda identità e legame con la tradizione, il passaggio di mano simbolico fra generazioni che, .
In conclusione, “Ogni tradizione ha un suo inizio” e “Un Patek Philippe non si possiede mai completamente. Semplicemente, si custodisce. E si tramanda”, non sono solo slogan estremamente efficaci che accompagnano la .
E poi Patek è Patek anche negli slogan pubblicitari. “Un Patek Philippe non si . In questa maniera, la frase un po’ provocatoria « Le cose che si amano non si posseggono mai completamente. Semplicemente si custodiscono. E si tramandano» viene a rafforzare il messaggio visivo, sottolineando al . La spuntò l’agenzia londinese Leagas Delaney che con la campagna Generations battezzò i due celeberrimi payoff, «Ogni tradizione ha un suo inizio» e «Un Patek Philippe non si possiede mai completamente. .
Un segnatempo Patek Philippe deve tutta la sua bellezza e la sua precisione alle tecniche di .
Fondata nel 1839, Patek Philippe è l’unica manifattura di orologi ginevrina indipendente a . Un Patek Philippe non si possiede mai completamente. Semplicemente, si custodisce. E si tramanda.
Poco dopo il nuovo millennio, nel 2004 Patek Philippe concentra le sue forze sul Nautilus, modello che da tempo non veniva innovato. La prima manovra consiste nel riesumare la cassa jumbo da 42mm del 3700, che non risulta più oversize ma perfettamente in linea con gli attuali gusti del pubblico. È un approccio che fa il paio con la vostra storica campagna di comunicazione, il cui claim recita che «un Patek Philippe non si possiede mai completamente. Semplicemente, si custodisce. Un Patek Philippe non si possiede mai completamente, semplicemente si custodisce e si tramanda”, un motto che trasuda identità e legame con la tradizione, il passaggio di mano simbolico fra generazioni che, per forza di cose, avviene anche in Patek Philippe. In conclusione, “Ogni tradizione ha un suo inizio” e “Un Patek Philippe non si possiede mai completamente. Semplicemente, si custodisce. E si tramanda”, non sono solo slogan estremamente efficaci che accompagnano la .
E poi Patek è Patek anche negli slogan pubblicitari. “Un Patek Philippe non si possiede mai completamente. Semplicemente, si custodisce. E si tramanda”. Questa è indiscutibilmente la pubblicità più riuscita della storia dell’orologeria. PATEK È PATEK ANCHE CON IL CUBITUS? In questa maniera, la frase un po’ provocatoria « Le cose che si amano non si posseggono mai completamente. Semplicemente si custodiscono. E si tramandano» viene a rafforzare il messaggio visivo, sottolineando al tempo stesso il carattere della marca, esclusivo e senza tempo. Cosa possiamo aspettarci al capolinea dei 25 anni?
Un Patek Philippe non si possiede mai completamente – Storia e
La spuntò l’agenzia londinese Leagas Delaney che con la campagna Generations battezzò i due celeberrimi payoff, «Ogni tradizione ha un suo inizio» e «Un Patek Philippe non si possiede mai completamente. Semplicemente, si custodisce. E si .Un segnatempo Patek Philippe deve tutta la sua bellezza e la sua precisione alle tecniche di finitura manuale accuratamente applicate. Ogni orologio uscito dalla manifattura esibisce il celebre Sigillo Patek Philippe, garanzia di eccellenza, qualità superiore e durata nel tempo.Fondata nel 1839, Patek Philippe è l’unica manifattura di orologi ginevrina indipendente a conduzione famigliare. L’infinita passione di una famiglia per la realizzazione di orologi meccanici, la creatività e l’innovazione garantiscono l’eccellenza nella qualità, nell’artigianato e nell’ingegnosità delle creazioni di Patek . Un Patek Philippe non si possiede mai completamente. Semplicemente, si custodisce. E si tramanda.
Poco dopo il nuovo millennio, nel 2004 Patek Philippe concentra le sue forze sul Nautilus, modello che da tempo non veniva innovato. La prima manovra consiste nel riesumare la cassa jumbo da 42mm del 3700, che non risulta più oversize ma perfettamente in linea con gli attuali gusti del pubblico.
È un approccio che fa il paio con la vostra storica campagna di comunicazione, il cui claim recita che «un Patek Philippe non si possiede mai completamente. Semplicemente, si custodisce. Un Patek Philippe non si possiede mai completamente, semplicemente si custodisce e si tramanda”, un motto che trasuda identità e legame con la tradizione, il passaggio di mano simbolico fra generazioni che, per forza di cose, avviene anche in Patek Philippe. In conclusione, “Ogni tradizione ha un suo inizio” e “Un Patek Philippe non si possiede mai completamente. Semplicemente, si custodisce. E si tramanda”, non sono solo slogan estremamente efficaci che accompagnano la . E poi Patek è Patek anche negli slogan pubblicitari. “Un Patek Philippe non si possiede mai completamente. Semplicemente, si custodisce. E si tramanda”. Questa è indiscutibilmente la pubblicità più riuscita della storia dell’orologeria. PATEK È PATEK ANCHE CON IL CUBITUS?
In questa maniera, la frase un po’ provocatoria « Le cose che si amano non si posseggono mai completamente. Semplicemente si custodiscono. E si tramandano» viene a rafforzare il messaggio visivo, sottolineando al tempo stesso il carattere della marca, esclusivo e senza tempo. Cosa possiamo aspettarci al capolinea dei 25 anni? La spuntò l’agenzia londinese Leagas Delaney che con la campagna Generations battezzò i due celeberrimi payoff, «Ogni tradizione ha un suo inizio» e «Un Patek Philippe non si possiede mai completamente. Semplicemente, si custodisce. E si .
Un segnatempo Patek Philippe deve tutta la sua bellezza e la sua precisione alle tecniche di finitura manuale accuratamente applicate. Ogni orologio uscito dalla manifattura esibisce il celebre Sigillo Patek Philippe, garanzia di eccellenza, qualità superiore e durata nel tempo.
Hell’s Kitchen is one of Gordon Ramsay ’s five Las Vegas restaurants, located in front of Caesars Palace. The front windows overlook the Strip, but the real action is inside, in the bustling open kitchen where a huge culinary team churns out plate after plate of massive steaks. Advertisement.
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